lunedì 21 gennaio 2013


Resoconto personale di una mattinata tra folli espositori, designer originali, articoli variopinti e personaggi bizzarri: il White Show.





Visitare il White show è un'esperienza, ogni volta, piacevole e interessante. Quando pensi di averle viste tutte ti rendi conto che in realtà sei solo all'inizio!

Ma che cos'è il White show? Ve ne avevamo già parlato descrivendovelo semplicemente come un concept espositivo, oggi abbiamo deciso di concentrarci e presentarvi qualche brand che abbiamo incontrato, quelli con cui siamo riuscite a comunicare di più e approfondire. 
131 espositori  si sono ritrovati in uno spazio collocato nella zona artistica milanese (Via Tortona) dal 12 al 14 gennaio e hanno proposto l'artigianalità delle loro proposte moda, gli articoli frutto della loro personale interpretazione dello stile e le loro nuove collezioni.

Nell'ambito della collaborazione tra White e A.I.Fair, il progetto nato in seno ad AltaRoma per promuovere le nuove leve dell’artigianato italiano, in questa edizione hanno presentato le loro linee 18 creativi che si sono distinti per aver reinventato a loro modo il made in Italy. 
Come abitanti di un mondo senza limiti, con le loro creazioni presentate con l’apparente casualità di un garage-sale della tradizione americana, i giovani designer hanno proposto borse, accessori, gioielli e abiti, esposti come se facessero parte di un patrimonio domestico, simbolo di un’Italia colta e artigiana. 

Tra questi:


pesceepatata

di Ludovico Milani e Gabriele Litta: due outsider, due creativi allo stato puro capaci di trasferire la propria energia sulla collezione femminile che diventa pretesto per esprimere arte e genio trasgressivo con capacità artigianali.





BIBIJOU

Disegnata e realizzata da Barbara Brancaleoni. Ritagli di pelle e metalli si dispongono in sequenza, creando sagome concavo-convesse che evocano forme organiche e inglobano frammenti naturali, legni e pietre levigati e resi unici dall'usura del mare. Tra arte, artigianato e design oggetti che si adattano al corpo e si modellano su di esso secondo l'uso.
(Grazie per averci fatto indossare e fotografare le tue creazioni, Barbara!)



Abbiamo giocato con Barbara e Sonia e vi mostriamo nella prossima immagine tre modi, tra i tanti, di indossare una collana Bibijou.
Che ne pensate?





0 comments:

Posta un commento

Commenti biondi